Per secoli, le coltivazioni di cereali hanno caratterizzato il territorio di Chamois. La panificazione era un momento di aggregazione per la comunità intera, tant’è che ogni frazione di Chamois disponeva di proprie strutture: a Corgnolaz, La Ville, Crepin e Suisse si contano in tutto tre forni e tre mulini. In particolare, il forno frazionale di Corgnolaz reca incisa sul trave del tetto la data del 1829; secondo le fonti, nello stesso luogo, era presente già nel 1770 un piccolo locale (circa 11 m²) adibito a forno. A partire dal 1994, sul forno di Corgnolaz prese avvio l’operazione di recupero e nel 2000 iniziarono i lavori che portarono alla creazione dei due attuali forni a legna la cui capacità complessiva è di circa 50 pani.
Situato all’ingresso del villaggio di Suisse, raggiungibile a piedi o in bicicletta partendo dalla funivia di Chamois, il forno a legna di Suisse è un antico forno frazionale, originariamente in stato di degrado fino alla fine del secolo scorso. Grazie alla collaborazione dei cittadini del villaggio, è stato ristrutturato alla fine degli anni ’90, con il contributo delle risorse locali. Oggi è un forno efficiente e funzionante, utilizzato principalmente durante l’estate per la produzione di pane e pizza.
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