Il forno del capoluogo, con capienza di centoventi pani per infornata, si presume dati fine ottocento/primi novecento. Nel 1992 iniziano i lavori di restauro che terminano nel 1995. Presenta un locale attiguo per la panificazione. La gestione è comunale e hanno diritto all’utilizzo le famiglie residenti nel comune. Viene usato nel periodo che va dal 30 novembre al 15 dicembre e in occasione di feste tradizionali, patronali, sagre.