IL FORNO DI RUNAZ
Un tempo nel villaggio di Runaz c’erano 4 forni tutti appartenenti a privati. Le famiglie della frazione li utilizzavano per la cottura del pane destinato al loro consumo. La farina adoperata proveniva dai campi di segale e frumento che a quei tempi ogni famiglia possedeva. Il pane si faceva nel mese di dicembre.
Intorno agli anni 60 questi forni vennero chiusi. Negli anni 80 il Comune, a seguito dell’acquisto della ex casa Vauthier nei pressi delle scuole elementari, fece costruire un forno per dare la possibilità agli abitanti di continuare l’attività di cottura del pan nèe.
Ancora oggi qualche famiglia della frazione utilizza, nei mesi invernali, questo forno che ha una capacità di 30-40 pani. Alcuni di loro mantengono la tradizione del vero pane nero adoperando solo farina di frumento e segale proveniente dai loro campi.
IL FORNO DI CERELLAZ
L’attuale forno di Cerellaz si trova al centro del paese. E’ stato costruito negli anni ’70 dopo la demolizione del vecchio forno avvenuta con il passaggio della strada regionale Avise-Cerellaz nel 1969.
Il forno ha una capacità di 80-90 pani e annualmente, nel periodo natalizio, viene riacceso per la cottura del pane. Come ai vecchi tempi, le famiglie della frazione continuano ad utilizzarlo rispettando il proprio turno di accensione. Ogni anno, infatti, è una famiglia diversa che dà inizio al periodo della cottura, occupandosi di choué lo foo, scaldare il forno, e di pulire le stanze. Questa organizzazione a turni, che tiene conto della disposizione delle case del villaggio, si è tramandata negli anni, permettendo la suddivisione delle spese per l’accensione tra i vari utilizzatori del forno.